Descrizione

Giuseppe Pazienti e Rinaldo Traini ci raccontano di un periodo durante il quale i mezzi di comunicazione di massa, soprattutto i giornali per ragazzi, facevano da supporto alla propaganda e alle direttive del Min. Cul. Pop. L'indagine, con documenti inediti, traccia una mappa quanto mai puntuale, del consenso opportunistico di tanti editori; ma mette anche in luce la debolezza di quella imponente campagna propagandistica.